sono tornato dalle vacanze ed eccomi di nuovo qua a postare, come promesso.
Sono stato a Rosolina Mare, nel Polesine. Rosolina Mare si trova nella penisola di Caleri delimitata a ovest dall'omonima laguna, a est dall'Adriatico, a sud da un canale che la divide dall'isola di Albarella e a nord dal fiume Adige. La caratteristica di Rosolina Mare (altrimenti detta Rosapineta) è di essere immersa nella pineta composta da pino marittimo e, soprattutto, pino domestico. E' la prima volta che non vado a Venezia in vacanza, ma mi sono trovato molto bene: a Rosolina Mare non ci si annoia mai. Se si ha voglia di camminare si può fare un giro in centro oppure, per i più volenterosi, si possono raggiungere le foci dell' Adige o punta Caleri, distanti rispettivamente 5 e 6 km c.a. dal centro abitato, altrimenti, ogni altra sera al nuovo centro congressi vi sono spettacoli o musical (ad esempio mercoledì sera davano Grease). Non sono da meno le spiagge: l' acqua è (quasi sempre) limpida e pulita, soprattutto durante la bassa marea e, per chi non volesse affittare sdraio e ombrellone, una spiaggia ogni due (e non è per dire, proprio una ogni due) è libera.
Ma non è finita qui: l' ente parco (Parco Regionale del delta del Po) organizza delle stupende escursioni settimanali in cui si può navigare sul Po, o visitare la laguna di Caleri. Inoltre, a pochi km di distanza da Rosolina Mare si trova il Giardino Botanico Litoraneo del Veneto.
Anche se bisogna ingrandire l' immagine, spero renda l' idea abbastanza l'idea... Ovviamente il tratto in azzurro è l' Adige.
SPIAGGIA
L' acqua della spiaggia... si in effetti ora che sono di nuovo a casa ne sento un po' la mancanza...
La carta qui sopra rappresenta i sei rami in cui si divide il fiume Po (scusate, ma anche qui è necessario ingrandire). Essi sono:
-Il ramo principale, il Po di Venezia, in rosso, che verso la foce cambia il nome in Po di Pila e si divide in Busa Dritta, Busa di Scirocco e Busa di Tramontana (per chi vive fuori dal Veneto e dal Friuli Busa=Buca) ;
-Il Po di Goro, in giallo, il primo a dividersi dal ramo principale;
-Il Po di Levante, in verde, che però è stato chiuso in modo che non prenda acqua dal ramo principale;
-Il Po della Donzella, in azzurro, più popolare per il suo soprannome di Po di Gnocca (...);
-Il Po di Maistra, che una volta era il ramo maestro, ma che ora è stretto e si sta interrando (color panna nella carta);
-Il Po di Tolle, in violetto.
Queste qui sotto sono le foto migliori della navigazione sul Po. Scusate, ma quel giorno non c'erano molti uccelli che intendevano farsi fotografare.
Per il Giardino Botanico penso che farò un altro post in cui approfondirò anche il delta del Po, ma prima, vi lascio con questa domanda: che cos'è la pianta della foto qui sotto? I frutti sono commestibili?
Commentate e rispondete! Scommetto che non indovinerete... forse. Ciao e al prossimo post!
Secondo me è un ulivo modificato con photoshop.
RispondiEliminaNo, non è un olivo.
EliminaL'ambiente naturale sono davvero belle le foto e sì, quelli sono sicuramente le olive.
RispondiElimina